Molte cose,
fisionomie
e gesti e suoni,
hanno una non definizione di contorni
il momento magico
delle carezze tra vita e morte
le cui luci ed ombre, però
sono i ritratti più riusciti.
Volti d’amore
e sogni e musica
si confondono così nella memoria
come pagine di lontane letture
o anche di recente quotidianità
del lasciarsi andare
e quasi consentono
di vivere due volte gli stessi istanti.
Laboratorio dei linguaggi Torres – Ripoll