“Diario pubblico”
di Giovanni Torres La Torre
Abitiamo la morte,
Sepolcri e serenate ai balconi,
Ne siamo gli amici più cari
Nell’indolenza dei giorni.
Luna d’amore
Annerisce il cielo
Affollato di macerie di sogni
E pietosi lenzuoli.
Il nostro oltraggio abita la terra
Colpevole,anche, di sopportare
Tiranni di ogni religione,anche la nostra
Che si perde a capo chino.
Capo d’Orlando, 5 Agosto 2020