Nel cielo innamorato
piange la luna con occhi di cenere
i frutti d’autunno che guardavano il mare.
Nella terra di Demetra
si ristora la bestia chiamata uomo
a godere il suo teatro di piromane.
Nel disordine forsennato del mondo
la dea rintraccia i semi per partire
affidando in custodia la sua luce.
Chi rimane cerca la sua stella
un tempo per continuare a vivere
tra ferite superstiti di nidi.