A madre natura
Transiti di frammenti di numeri e alfabeti
Del tempo che si ricompone
E delicate planimetrie di scavi
Conducono per tenerezze di carezze
Al non dove dell’ultima sera.
Quel che ritrovi tra macerie
Di manufatti dell’antica anima
Sono impronte dimenticate
In malinconica sepoltura
Di un qualche ultimo desiderio.
Placide forme di calchi
O disperate nel sonno della pena
Di estremi transiti
Rivivono in memorie di archeologie
Che appaiono per mostrarsi alle stelle.
Laboratorio dei linguaggi Torres
La poesia concorre al Premio Madre Natura con pubblicazione
Su Poeti e Poesia, direttore Elio Pecora
Capo d’Orlando, Messina, 18.1.2021