SICILIANZE

Il vertice libri, 1981

“Sono qui, tra le pagine, con nome e cognome – insieme a un qualche mio corvo da concerto <<che afferra la mantide / e la squarta>> – con bestie (altre bestie) di terremoti sì o no del Belice, frane, e <<armàli>> di Girgenti (animali, non armati, non armabili, che hanno animo); e capre girgentane, oppure presenze in veli d’aria – aliti, svolazzi della vita – in ceramiche prominenti che sporgono sogni e colori, flussi nella polvere della luce.”

Continua a leggere “Sicilianze e altre assonanze”- prefazione A. Cremona

BANDIERE DI FILI DI PAGLIA

Arci Sicilia, 1978

“La giuria del premio internazionale <<Federico Nietzsche>>, nel 1978, definiva il libro di Giovanni Torres La Torre BANDIERE DI FILI DI PAGLIA <<opera narrativa calata nella problematica realtà siciliana con un linguaggio asintattico e lirico che trae dalla parlata popolare una sua precisa caratterizzazione>> e che <<spesso la narrazione si risolve in vera poesia e ne assume forme e moduli per rientrare alternativamente nei propri schemi e nel proprio ambito>>”

Continua a leggere la presenzazione di Carmelo Pirrera, S. Piero Patti, 1980

 

PER I BAMBINI UCCISI NEL VIETNAM

Tipografia Progresso, 1966

Il sangue nella foglia
le parole alla mano
così ora torno ragazzo
quando andavo dalla vicina
a pigliare il lievito
nella creta che portavo
come eucarestia.
Era il sangue che batteva
ai burattini del vecchio
gettati nella sfida.
Partì dopo il cavallo della leggenda
e più non vidi quel filo di aquilone
che se ne andava.
La sera ora stringe i suoi piccoli morti
e li conosce il mio canto
nella foglia
nella mano

(Luglio 1966)

 

IL GIOCO SI CORREGGE

Guanda, 1965 (poesie)

“Certe volte non è un atto di degnazione o di coraggio fare una presentazione, bensì chiederla. Presuppone, in colui che la chiede, una implicita valutazione, o sopravalutazione di doti, quasi una attribuzione di fiducia, non solo, ma una scelta, una consapevole presa di posizione, perchè, in certo qual modo, lo risucchia nelle secche di simpatie probabili e di antipatie certe in cui razzola il presentatore.”

Continua a leggere “Preludio al gioco”, la prefazione di N. Pino