Terra natale del Maestro Calogero Giallanza
È una festa che ritorna
Con passi di sinfonia pastorale,
Delicato sviluppo
Sulle fronde sotto il cielo
Delle querce arse vive.
Non desideri altro
Che l’abbraccio solenne
Del paesaggio che ti accompagna,
Sciarpa di fiori
E sensi di bellezza ardita annodati al collo.
Che amore di primavera sia
Lo chiediamo a Proserpina
Tornata alla luce
A braccia piene
Di talenti di fiori.
Primavera 2021
Laboratorio dei linguaggi Torres