ORA E SEMPRE RESISTENZA
di Giovanni Torres La Torre
In memoria di Irma Bandiera
Sul nome della tua pietra
tornano palpiti di canti
bella fanfara
di quando da valle a valle
scendeva allegrando l’alba
nella festa che si annunciava.
Nel ricordo, così, l’anima si consola
di luce che riconforta
per quella canzonetta novella.
Non c’è scampo, però, al disincanto degli anni
le speranze da te amate
non hanno assunto il comando
e la vita non è quella che volevi
pace libertà lavoro
fontana piena che d’allegria spande
ma gioco di coltelli
orizzonti di cimiteri,
stupri di pace e di guerra
vetro nel seno e boschi riarsi
serpe nel cervello e sorgenti avvelenate.
Chi tornerà a salutarti
per amore che ancora stringe
e i figli dei nostri figli
smarriti nel mondo per un pezzo di pane
per farti coraggio diranno che
verrà un giorno la volta buona
ma noi non potremo vederla.
Un morso lacera ancora il tuo scialle
piegato nel riposo più eterno e fondo
mentre nelle lontananze
geme un silenzio che si rintana.
Inquieta, a piedi nudi
si avventura una luna di cera
e nelle ombre delle porte
bussa cercando riparo.
Sul petto dell’amoroso nome
fioriscono le belle parole
“ora e sempre Resistenza”.
Irma Bandiera
Nata a Bologna l’8 aprile 1915, torturata e fucilata dai fascisti al Meloncello di Bologna il 14 agosto 1944, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria.
Appartenuta alla 7ª brigata G.A.P. Gianni Garibaldi nella quale svolse la funzione di staffetta e di gappista.
Per la ricorrenza del 68° anniversario della Liberazione
25 aprile 2013
La poesia è stata tradotta nelle seguenti lingue (clicca per leggere):
“Maintenant et toujours Rèsistance”(Francese)
“СОПРОТИВЛЕНИЕ – ОТНЫНЕ И ВСЕГДА”(Russo)