Nel 25° anniversario
di Giovanni Torres La Torre
la memoria di Giovanni Falcone,
Francesca Morvillo, Vito Schifani,
Rocco Dicillo, Antonio Montinaro
vittime del terrorismo mafioso.
Scoprimmo che il nome del bosco
era sempre quello
ma che luce di luna
da chiarìa perfetta che splendeva
s’era fatta fosca:
trasalendo da squarci di nubi,
da una delle ferite insinuava
con voce nel pianto
che il ricamo del nostro racconto
aveva vagato,
seppure sua guida benevola,
da ombra a ombra e per l’intera notte,
rincorrendo pagine di libri
sino a quando i nostri occhi si erano smarriti
per strettoie di labirinto.
Quel terremoto sulla strada di Capaci
devastò i nidi e l’anima delle vittime,
il tremore dei vivi e la fatica nel tempo duro per riprendere respiro.
Una memoria collettiva si ricompone ancora
a raccogliere il volo piegato nelle ali,
a evocare i nomi che ci chiamano
non solo quando il tremore della mano
offre il suo fiore pulito.
La storia dei morti, al tempo della speranza
indica la strada per uscire dal labirinto.
Capo d’Orlando, Maggio 2017
Da Bellezza mutante, Plumelia, 2019
Prefazione di Aldo Gerbino, Copertina di Silvia Ripoll