Un lamento nel singhiozzo
Chiude la luce del giorno
E il notturno
Ci prende alle spalle.
Cambiano i registri musicali
Del fluire del tempo
E il silenzio, nel suo mantello
Avvolge variazioni di immagini di cupo.
Metamorfosi eterna quello che si vede e sente
È ancora
Carne inquieta dell’anima
Di quanto prima era.
Si compendiano emozioni
Nel partire e restare
Modulo che “sorge tramonta e risorge
E ritma la vita degli uomini”. *
*Le modulor, Le Corbusier
Laboratorio dei Linguaggi Torres