Diario pubblico
All’ultimo confine della notte
svaniscono
verso lontani orizzonti
le apparenze dei sogni estremi.
Aveva cantato
voce misteriosa
stanca e nascosta
la sua conclusiva contemplazione.
Ora sono altre trame quotidiane
nell’ alba dei gelsomini senza tempo
che rincorrono quel nulla divino
mielati gli occhi dal bacio di Venere.
Laboratorio dei linguaggi Torres