Morte a Damasco

PER I BAMBINI TRUCIDATI IN SIRIA

MORTE A DAMASCO

di Giovanni Torres La Torre

Sotto calcinacci
restano sepolti nell’abbraccio
i bambini e le madri
nella notte della loro morte.
Il giorno dopo
gente che va e gente che viene
per strade affollate dalle macerie
e altre madri che urlano il loro dolore
maledicendo la guerra
e la sete e il pianto che torturano la voce.
Quando si coprono con lenzuoli
i corpicini stesi sui marciapiedi
coi loro volti sbiancati dal veleno,
cosa fa la luna annerita nel cielo
che pure sa orientare il tempo degli innesti
del parto e della semina dei frumenti?
La luna è sempre là,
calante e crescente
illumina come meglio può
sepolcri e serenate d’amore,
il volto degli innocenti
e la maschera dei loro assassini,
le tombe dei santi e le cupole dei paesi dimenticati,
i tetti di lamiera e le ricchezze del mondo.
Non c’è scampo, il disco di luce di pietra
indica la strada
a padri e madri e fanciulli scalzi
che non lasciano orme.

II
L’alfabeto degli antenati e il gioco dei numeri
riposano nelle acque dell’Eufrate
e del Mare Mediterraneo
con le ossa di naviganti e di fuggiaschi.
Altre pietre, tavolette e poemi dell’antica civilta’
sfidano il tempo
con la voce della poesia del deserto
canto che fu ammirato nella nenia
che risuona ancora nello smarrimento.
Non brillano più i cuori
e i giorni dei bambini sono privati dal loro splendore
perché la guerra distrugge la bellezza della scrittura,
e il volto delle figure di argilla e pietra
si insanguina nella bocca dei morenti.
Non ci sono più gemme alle fronde dei giorni
né vesti di primavera
né belati di armenti.
Occhi di perle bagnate di rugiada
non scrutano più l’orizzonte,
e non cercano più miracolosi prati le carcasse degli armenti.

III
Sulle fosse delle vittime non cresce l’erba
e non ci sono fiori a portata di mano.
La luna amica della gente
illumina la strada di un’antica preghiera
che una donna ha ancora voce di cantare
stringendo alle ossa del suo petto
un gomitolo di stracci,
sudario del figlio morente.

Capo d’Orlando, Agosto-Ssettembre 2013

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