Vedere quei passi di ali
era un trasferimento nei suoi gesti
su fili stesi di seta
instabili equilibri e cesure
analogie tra musica e movimento.

Si udivano nell’anima del respiro
battere silenzi che altrove non vivi
fiatare candori di gelsomini
che anelano
all’approdo definitivo.

Laboratorio dei linguaggi Torres

Omaggio a Carla Fracci, 27.5.2021

Molteplicità di fiati
di quando i sogni si destano
inseguiti da altri destini.
Nella sinfonia in cammino
è un mutare di sbalzi
di tempi in delirio
capita così di scoprire
tranquilli filari di aglioli
e ginestre che sfidano precipizi.
Incompiuta nella propria identità
rimane enigma di ogni anima
che danza con illusioni.

Laboratorio dei linguaggi Torres – Ripoll, Maggio 2021
Plottaggio Centrocopie,Valentina Ingrassia

Nel 25° anniversario
di Giovanni Torres La Torre

la memoria di Giovanni Falcone,
Francesca Morvillo, Vito Schifani,
Rocco Dicillo, Antonio Montinaro
vittime del terrorismo mafioso.

Scoprimmo che il nome del bosco
era sempre quello
ma che luce di luna
da chiarìa perfetta che splendeva
s’era fatta fosca:
trasalendo da squarci di nubi,
da una delle ferite insinuava
con voce nel pianto
che il ricamo del nostro racconto
aveva vagato,
seppure sua guida benevola,
da ombra a ombra e per l’intera notte,
rincorrendo pagine di libri
sino a quando i nostri occhi si erano smarriti
per strettoie di labirinto.

Quel terremoto sulla strada di Capaci
devastò i nidi e l’anima delle vittime,
il tremore dei vivi e la fatica nel tempo duro per riprendere respiro.
Una memoria collettiva si ricompone ancora
a raccogliere il volo piegato nelle ali,
a evocare i nomi che ci chiamano
non solo quando il tremore della mano
offre il suo fiore pulito.

La storia dei morti, al tempo della speranza
indica la strada per uscire dal labirinto.

Capo d’Orlando, Maggio 2017

Da Bellezza mutante, Plumelia, 2019

Prefazione di Aldo Gerbino, Copertina di Silvia Ripoll

Afflato lirico
apre i paesaggi di ogni sogno,
ne ascolti sospensione di fiato
di stelle su profili di lontananze
in sottigliezze di oroscopi
e luci senza senso
mai credibili a predire destini
di passi della vita.

Cerchi la metafora
di una menzogna
lusinga di un qualche amore
che aiuti a vivere
mai rintracciabile nei segnali
ignoti del labirinto
parola capace a decantare come meglio può
e con qualche consolazione alla solitudine
l’arte di tutte le sue sfumature.

Laboratorio dei linguaggi Torres
Primavera 2021

Terra natale del Maestro Calogero Giallanza

È una festa che ritorna
Con passi di sinfonia pastorale,
Delicato sviluppo
Sulle fronde sotto il cielo
Delle querce arse vive.

Non desideri altro
Che l’abbraccio solenne
Del paesaggio che ti accompagna,
Sciarpa di fiori
E sensi di bellezza ardita annodati al collo.

Che amore di primavera sia
Lo chiediamo a Proserpina
Tornata alla luce
A braccia piene
Di talenti di fiori.

Primavera 2021
Laboratorio dei linguaggi Torres

Ricordo le soste gestuali della parola
Come se quella sua voce
Volesse mostrarsi
Con specifiche figure di mani
Quando chiamavano le anime dei silenzi
A presiedere a un rito di contemplazione

Cartolina Torres 2021

2014
di Giovanni Torres La Torre
 
Voci, nella sera avvilita
della nostra pace
parlano di responsabilità morale
della testimonianza:
una cita corrispondenze
che scrivono di diritti umani,
l’altra, di cronaca di guerra
con numero doloroso di vittime
e disperazione di madri
per i giovani israeliani rapiti e assassinati
e il ragazzo palestinese, arso vivo
per vendetta.
– Torsione di sete di sangue
nell’arsura della terra
a laccio teso la morte non si arrende -,
si duole altra voce, quasi di pianto.
 
II
Mai, come quella volta
s’era visto affacciare chiarore di luna,
ma quando fu incerta luce
e il sorriso suo, lieve
girò in ombra di paura,
disparve la bellezza che cercava
e cadde trafitto
nel gemito di giunture d’ali
quel giorno disperato delle madri
uccello senza voce
per cantare.
 
Capo d’Orlando, 13 luglio 2014

 

Unicef, Italia

12 luglio 2014, ore 10

“Fino a ieri erano già 28 i bambini e i ragazzi palestinesi uccisi in 5 giorni di attacchi aerei su Gaza”.

www.unicef.it

Rosellina di maggio
Si arrampica tra le macerie
In estensione di vita
Un organo un senso
Si proteggono nella bellezza
Raccontano una storia
Con intensità visiva di vita
Si offrono in dono
Alla sacralità di un ricordo
Che fu dimora
Incarnazione iconica della parola
Del mito divino.

Laboratorio dei linguaggi Torres

Ph. Giuseppe Malandrino

Innamoramento bisbiglia
il suo processo poetico di creazione
dando fisionomia al sogno
nella vita del mare
l’ arte implode e ricompone
reperti smarriti.

Primavera 2021
Laboratorio dei linguaggi Torres – Ripoll