Presto
quella lontananza
aprirà il suo scialle
alla nudità di trasparenza musicale.
La carne del suo silenzio
accarezzerà la fronte ancora scapigliata dell’ alba
e con levità d’ali
svanirà verso il principio di un altro orizzonte.
A trovare l’attesa della luce
il desiderio di una sete dell’anima
lungamente cercato
troverà il dono del suo riposo.
(Seconda stesura con varianti di Sogno incompiuto)
Laboratorio dei linguaggi Torres
Anniversari, Genova
…Eredi di barbarie,
incubo insopportabile
il dolore della ragione
delle parole e dei sentimenti.
Dolore per la bandiera insanguinata
ora straccetto di miele
persosi il nome e il profumo
nella sagoma di ossa e carne
appesa nella tortura.
Non riposano le ferite di Bolzaneto
scorticate nella camicia del sonno
sul pavimento di pisciazza e sangue
da infami randelli di stato.
Cerchiamo ancora fiato nella musica
andando per boschi ove cantano
dolori e gioie del mondo
gli uccelli di Federico Garçia Lorca.
Laboratorio dei linguaggi Torres
Un lamento nel singhiozzo
Chiude la luce del giorno
E il notturno
Ci prende alle spalle.
Cambiano i registri musicali
Del fluire del tempo
E il silenzio, nel suo mantello
Avvolge variazioni di immagini di cupo.
Metamorfosi eterna quello che si vede e sente
È ancora
Carne inquieta dell’anima
Di quanto prima era.
Si compendiano emozioni
Nel partire e restare
Modulo che “sorge tramonta e risorge
E ritma la vita degli uomini”. *
*Le modulor, Le Corbusier
Laboratorio dei Linguaggi Torres
Molte cose,
fisionomie
e gesti e suoni,
hanno una non definizione di contorni
il momento magico
delle carezze tra vita e morte
le cui luci ed ombre, però
sono i ritratti più riusciti.
Volti d’amore
e sogni e musica
si confondono così nella memoria
come pagine di lontane letture
o anche di recente quotidianità
del lasciarsi andare
e quasi consentono
di vivere due volte gli stessi istanti.
Laboratorio dei linguaggi Torres – Ripoll
“Ho desiderio di udire la tua voce”,
Sussurro la luna,sbucando dal labirinto
Per vagolare lungo frescure di fiume.
Udita quella voce di luce
Thaina illuminò d’incanto
Le sue meditazioni notturne.
“Scendi a ricrearti”, concesse la dèa,
“le acque sacre che dono
Sublimano ogni sete”.
Laboratorio dei linguaggi Torres
Visita al torrente Rosmarino,
S. Marco D’Alunzio, Messina
Omaggio al Maestro Michele Allegro
Accordi di magia di pianoforte
Conferiscono mistero alla notte
E la luna
Passando sussurra armoniose melodie.
Il coro della cattedrale del bosco
Fluttuante svolta il sentiero del fiume
E a far visita cerca altro mistero di passi
In lentezza di ritorni notturni.
Laboratorio dei linguaggi Torres
Plottaggio Valentina Ingrassia,
In notturno di strade
di suoni e silenzi
è facile andarsene
senza leggere partiture.
Si può tentare a renderle vive
sognando armonie
di desideri che non si svelano
e tentare la sorte.
La Dea della terra
potrà essere generosa
e farti ascoltare che sale
l’alba del vagito di tenerezza d’erba.
Laboratorio dei linguaggi Torres
Plottaggio Valentina Ingrassia, Centrocopie